martedì 26 marzo 2013

Mara Carfagna, dal dolore per il divorzio alla politica: "Berlusconi ha creduto in me"

La parlamentare per il Popolo della Libertà ed ex showgirl, Mara Carfagna 37 anni, a distanza di alcuni mesi dall'addio con l'imprenditore Marco Mezzaroma torna sull'argomento e racconta il suo dolore in un'intervista per il settimanale Grazia. Il matrimonio, durato solamente un anno, è stato fonte di grande pena per l'ex ministro delle Pari Opportunità che dichiara di aver affrontato la rottura da sola: "In silenzio. Io faccio così. È una cosa che ho imparato da mia madre. Anche lei ha attraversato, a suo tempo, un periodo di separazione. E lo ha fatto con dignità e riservatezza" e poi aggiunge: "E' stato un dolore enorme". Per fortuna, a non farla concentrare troppo sui disguidi della sua vita sentimentale, c'era la politica: "Ero sempre triste. Ma dovevo pur uscire di casa, no? La campagna elettorale a suo tempo mi ha dato una grande mano a metabolizzare la sofferenza". Adesso si dichiara pronta ad affrontare la sua nuova vita e si dice fiduciosa: "Sono in ripresa. Ce la sto facendo". 
Le critiche - La Carfagna è stata spesso accusata di essere giunta ai vertici non per meritocrazia, ma solamente perchè ritenuta una bella donna, e quindi non meritevole del ruolo che occupa. Lei però non ci sta all'etichetta imposta e riguardo ai pregiudizi nei suoi confronti si dice pronta a superarli: "Perché venivo dalla tv. E perché ho fatto una carriera velocissima. Si dava per scontato che ci fosse qualcosa di poco pulito" e poi aggiunge un ringraziamento personale "E invece Berlusconi ha creduto in me". Mara però non rinnega niente del suo passato: "Ho cominciato a lavorare in tv per mantenermi agli studi. Ma sapevo che quella non sarebbe stata la mia vera vita", del suo passato sul piccolo schermo conserva le fotografie e i ricordi ma adesso vuole concentrarsi solo su questioni governative: "Di sicuro vado più fiera delle migliaia di preferenze che ho preso nelle regionali in Campania". La Carfagna è dovuta scendere a patti con se stessa per poter risultare credibile agli occhi dei suoi colleghi uomini, partendo dall'abbigliamento: "Ho cambiato look anche per una questione di rispetto. Se vado in chiesa non indosso gli shorts. E poi ho dovuto conquistarmi un’autorevolezza che mi veniva negata a prescindere". La parlamentare, al momento, si dice concentrata solo sul lavoro, d'altronde, per le questioni di cuore c'è ancora tanto tempo.

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